Comunicato del Bogliasco cfc.
"La sconfitta di oggi ci ferisce pesantemente. Non tanto perché abbiamo perso, ma perché non abbiamo giocato. Certo, la società ha preso decisioni dure: l'addio a Rozenfeldas, vero faro per cinque anni del nostro team, è una scelta che i tifosi non hanno gradito e che ha segnato lo spogliatoio. Così come l'addio a Van Herpen. Due eroi nelle imprese del Cfc. Ma la squadra deve guardare avanti, puntare a un progetto di ampio respiro; non accontentarsi del piccolo cabotaggio. La resa dei giocatori di oggi, però, è inaccettabile. Le partite vanno giocate. Ora le speranze di salvezza si sono ridotte al lumicino. Non potremo più disporre del caposaldo della difesa, che si è infortunato, e per almeno due partite saremo senza tre titolari. In più morale e fiducia sono a rotoli. Dobbiamo lavorare, lavorare sodo per puntare sulle ultime tre-quattro giornate del campionato. Forse 9 punti bastano per salvarsi: ma è una vetta lontanissima e quasi matematicamente - per noi - irraggiungibile. Abbiamo il dovere di provarci. Per questo la squadra è da oggi in ritiro a San Bernardo - si mangia dal Tipico con gli operai - e in rigoroso silenzio stampa".
Il presidente, Buggiaskin
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1 commento:
Il Presidente di AC'72 si associa a Buggiaskin. La societa' presieduta da Cocu comprende l' amaro sfogo del collega.
Non avendo fondi sufficienti per unirsi al Tipico, la squadra si ritirera' a Baia Mare.
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