RICAPITOLANDO, CHI VIBRA E CHI GIACE

In questa estate così faticosa e di ferie per tutti (vedi la latenza di cronache in questo glorioso sito, vedi la difficile gara di Toto-Ht), troviamo il tempo per fare un rapido punto della situazione alla decima giornata. Un punto facile, perché la situazione è ormai ben delineata.
Ci sono molte squadre che a questo campionato non devono chiedere più nulla. Sono ben piantate a metà classifica e hanno scacciato da tempo gli incubi o accantonato da poco sogni di gloria. Si tratta della Lauretana (quarta nonostante l'ultima sconfitta), del CNB (rimesso in riga dopo la partenza sprint), della CVB (che persino si è tolta lo sfizio di strappare un punto al Grcpier), della Rari (che ha deciso di procedere con calma, peccato l'ultimo stop) e dello Sporting (con l'ultima vittoria si garantisce comunque un lumicino di speranza). In qualche modo è stabile anche l'Arcibogliasco, nonostante le recenti fibrillazioni e la sconfitta di sabato che lo ricaccia in basso.
Poi i team che masticano amaro, due: l'AC appena matematicamente retrocessa e clamorosamente a bocca asciutta; e il Canèè, che con quei miseri sei punti è sempre più in rotta irreversibile verso la retrocessione.
E chi vibra per salire. Gli Wanderers innanzitutto, ormai già in settima, l'Aiap e il Real che si devono solo aggrappare a quel secondo posto magico. Guarda in sù anche l'Anima Viola, ma ora a Ughiferra serve uno scatto, un colpo di reni. Vibra anche il CFC, che quasi sembra voler schivare la promozione che pure sarebbe alla portata (secondo nonostante due pareggi consecutivi).