***La vittoria di sabato scorso ha incoraggiato Buggiaskin. Era importante dimostrare soprattutto a se stessi, di essere la terza forza del campionato. Con mille rimpianti per l'avvio lentissimo e per i troppi punti persi per strada.
IN OGNI CASO, IL CFC HA PRESENTATO IERI IL SUO LOGO. UNA "V" DI VITTORIA SUI COLORI DELLA BANDIERA PALESTINESE, IL NOME DELLA SQUADRA, UN PALLONE CON I COLORI DELL'ANARCHIA, L'ANNO DI FONDAZIONE E TRE STELLE D'ORO (in attesa di tre promozioni che prima o poi arriveranno, da quel punto ogni promozione aggiungerà una stella)
"La svolta, necessariamente - sbotta buggiaskin - deve avvenire l'anno prossimo. Quando dovranno essere definitivamente gettate le basi per un lungo periodo del CFC".
Certamente, la speranza riposta sui ripescaggi è alta. "Soprattutto la viviamo come un saldo. La fortuna ci è sempre mancata e mentre noi abbiamo dovuto arrancare una stagione in nona, entrati a mezza stagione, alcuni fortunati si sono visti iscritti direttamente in ottava. Noi? Abbiamo avuto la colpa di iscriverci un mese prima... ". Chiarissimo l'attacco a Bonitto e Ughiferra, già sferrato due settimane fa. Ma il duo di CNB e PELOA non ha ancora replicato: "Evidentemente - commenta Buggiaskin - si sono sentiti colpiti nel vivo. Spero, insieme a Piso con la sua CVB, di riavere presto la giustizia che ci meritiamo".
UFF. STAMPA BOGLIASCO CFC
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